Che tessuti indossare quando fa molto caldo

Il caldo estremo può trasformare la scelta dell’abbigliamento quotidiano in una sfida. Il comfort e il benessere fisico diventano prioritari, ma allo stesso tempo non si vuole rinunciare allo stile.

Durante le giornate di forte caldo, anche nel modo eccezionale dell’estate 2023, è importante affrontare la sfida del clima torrido con intelligenza, scegliendo tessuti che uniscono comodità a capacità di non disperdere

I tessuti giocano un ruolo fondamentale nel determinare quanto un capo sia adatto a temperature elevate. I tessuti naturali come il cotone e il lino sono particolarmente indicati per il caldo estremo.

Questi materiali sono infatti traspiranti, il che significa che permettono all’aria di passare, riducendo la sudorazione e mantenendo la pelle fresca. Sono leggeri e morbidi e quindi confortevoli da indossare anche per lunghi periodi, specialmente quando la stagione calda si protrae o la sera fa solo fresco e niente più.

Tuttavia, è importante fare attenzione alla scelta dei tessuti. A volte si pensa che il tessuto naturale, per la sua origine, abbia migliori capacità di traspirazione. Ma non è così.

Nonostante la seta sia un tessuto naturale, non è la scelta migliore durante una giornata calda. La seta infatti si macchia facilmente, si degrada con il calore e la sudorazione, il che vuol dire che il sudore potrebbe lasciare delle macchie permanenti sul tessuto, non solo sul momento quando si è evidentemente sudati, soprattutto sotto le ascelle, dietro le scapole.

La seta, dunque, è ideale in estate in giornate dove non c’è troppa afa, o naturalmente di sera, quando fa più fresco ed è ventilato. In questi casi, abiti leggeri come quelli presentati da FiliLaboratoriDiffusi, specialisti nell’abbigliamento estivo fatto a mano, possono risolvere il problema.

I tessuti sintetici come il poliestere possono essere molto caldi da indossare in quanto non permettono all’aria di circolare. Dopo averli indossati una volta al caldo, è l’esperienza stessa che suggerisce di metterli da parte.

No agli abiti aderenti, il modello ideale

Le forme rilassate e larghe dei vestiti possono aiutare a mantenere fresco. Queste silhouette permettono all’aria di circolare, evitando la sensazione di calore eccessivo. Inoltre, i colori chiari e brillanti possono aiutare a riflettere il calore del sole, rendendo il capo ancora più fresco. Questo è particolarmente importante nelle ore più calde del giorno, quando il sole è più forte.

Per quanto riguarda gli abiti, i modelli a trapezio in tessuti come cotone e lino sono i migliori. Questi stili, uniti a colori chiari e brillanti, creano un look estivo invidiabile.

Facili anche gli abbinamenti nel nome della freschezza e della comodità.

Per la parte alta del corpo, top, t-shirt e camicie vanno bene, se larghe, ma in tessuti naturali e leggeri. Questi capi, se scelti in forme non troppo “fit”, permettono una maggiore circolazione dell’aria, mantenendo il fresco anche nelle giornate più calde. Sono facili da abbinare a pantaloni larghi, short, gonne.

Parlando di gonne, la loro lunghezza offre una copertura extra, proteggendo la pelle dal sole diretto, mentre la loro forma ampia favorisce la circolazione dell’aria. La scelta va forse per gonne alte appena sopra il ginocchio, un mix di protezione dall’eccessivo irraggiamento solare e dalla pesantezza del tessuto.

Per quanto riguarda i pantaloni e gli shorts, è consigliabile scegliere tessuti leggeri e forme non aderenti. Questi capi, se scelti in cotone o lino, possono aiutare a mantenere la pelle fresca e asciutta.

La scelta delle scarpe

Anche la scelta delle scarpe è fondamentale. Le scarpe aperte o i sandali sono la scelta ovvia per il caldo. I materiali naturali come il sughero e il cuoio aiutano a regolare meglio la temperatura del corpo. Evitare materiali sintetici o scarpe chiuse, senza fori, strette e scomode.

In conclusione, per evitare di stare male e sbagliare abbigliamento nelle ore calde, meglio affidarsi al cotone o al lino. E non indossare nulla di troppo stretto o aderente.

Se l’abbigliamento non è quello adatto, si rischia un aumento spropositato della sudorazione. Con conseguenze che vanno dalla scomodità vera e propria a un pericolo di disidratazione.