28/04/2024
Che funzione ha lo statore

Che funzione ha lo statore?

VMF rappresenta un punto di riferimento nell’industria per la sua dedizione alla produzione di componenti vitali per motori, con particolare attenzione ai statori e ai rotori. La loro leadership in questo settore non si limita alla sola sfera dei trasporti; si estende piuttosto all’ampio panorama dei macchinari utilizzati nella vita di tutti i giorni, sottolineando così l’importanza cruciale di questi componenti nella nostra società moderna.

Lo statore, uno dei principali componenti prodotti da VMF, gioca un ruolo fondamentale nel funzionamento dei motori. Esso costituisce l’elemento statico del motore, essenziale per la conversione dell’energia elettrica in energia meccanica. Attraverso un insieme di avvolgimenti conduttori, il quale può essere composto da materiali altamente conduttivi e isolanti di alta qualità, lo statore crea un campo magnetico rotante interagendo con il rotore. Questo processo genera la forza necessaria per avviare e alimentare il motore, consentendo così il suo corretto funzionamento.

Come funziona lo statore

In ogni macchinario con parti in movimento lo statore è l’insieme delle parti fisse (Wikipedia). Si parla quindi di statore per tutte le macchine rotanti, come il motore elettrico, e viene accoppiato sempre il rotore che è la parte mobile del motore.

Statore e rotore dei macchinari lavorano in coppia e vengono contenuti all’interno della carcassa motore. Nei motori elettrici lo statore è spesso avvolto con bobine in rame che grazie al passaggio di corrente elettrica generano un campo magnetico (secondo le leggi dell’elettromagnetismo)

Come sapere se lo statore funziona correttamente

Per capire se lo statore funziona correttamente non ci sono indicazioni generali da dare, ma VMF vuole dare agli esperti di motori elettrici alcuni consigli. Bisogna assicurarsi che gli avvolgimenti rimangano intatti per tutta la vita del motore, per questo la VMF si assicura che i pacchi statore non presentino bave di tranciatura che potrebbero tagliare le bobine in rame.

Caratteristiche dell’acciaio magnetico

L’acciaio magnetico è una lega ferrosa con un contenuto di silicio che può oscillare da zero a 6,5%. Le leghe commerciali di questi acciai hanno solitamente un contenuto di silicio che arriva fino a 3,2% (percentuali maggiori di solito provocano fragilità durante la laminazione a freddo). Possono contenere manganese ed alluminio fino allo 0,5%.

Il silicio aumenta significativamente la resistività elettrica dell’acciaio, che diminuisce le correnti parassite indotte e restringe il ciclo di isteresi del materiale, riducendo così la perdita nel nucleo (core). Tuttavia, la struttura del grano indurisce e rende fragile il metallo, che influenza negativamente la lavorabilità del materiale, soprattutto quando viene laminato. Ma questo non è un problema per la VMF che negli anni ha coltivato un grande know-how sulla tranciatura dell’acciaio magnetico.

L’acciaio magnetico attualmente viene prodotto in nastri laminati a freddo di spessore tra lo 0.2 mm a 2 mm. I nastri vengono successivamente tagliati a misura, successivamente tranciati realizzano così i lamierini motore che una volta impilati formano i pacchi statore e rotore di motori elettrici.

I lamierini possono essere tagliati alla loro forma finita utilizzando punzone e matrice o, per piccole serie, possono essere tagliati da un laser.

Caratteristiche dei pacchi lamellari

Il pacco lamellare statorico è costituito da lamierini magnetici di piccolo spessore (0.2÷1 mm) caratterizzati da scanalature longitudinali, dette cave, generalmente distribuite in modo uniforme lungo la circonferenza del diametro interno, detto traferro.

Le parti in ferro tra cava e cava si definiscono denti, la parte cilindrica del lamierino più lontana dal traferro si chiama diametro esterno motore.

Le cave di statore sono semiaperte per facilitare l’avvolgimento automatizzato. Il valore numerico dell’apertura di cava varia con la potenza del motore da 1.5÷2 mm per potenze di pochi kW fino a 4÷5mm per potenze di centinaia di kW.

Se vuoi saperne di più sulle sue caratteristiche e funzionamento puoi contattare gli specialisti di VMF, che da sempre si occupano di produzione e commercializzazione di statori e rotori per usi civili e industriali. Grazie alla loro lunga esperienza nella produzione e commercializzazione di statori e rotori per utilizzi sia civili che industriali, saranno in grado di fornirti approfondimenti dettagliati e soluzioni su misura per le tue esigenze specifiche.