25/04/2024
Quali sono i vantaggi di una pausa di riflessione

Quali sono i vantaggi di una pausa di riflessione?

Quando si avverte che la propria relazione sentimentale non sta andando proprio nel verso giusto, non bisogna essere per forza di cosa estremisti e chiudere il rapporto, ma ci si può prendere una pausa. Si tratta della cosiddetta pausa di riflessione che, almeno in teoria, dovrebbe essere uno strumento molto utile alle coppie. La pausa dovrebbe permettere di comprendere al meglio gli obiettivi e come far evolvere la relazione. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, sono in pochi ad utilizzare questo strumento per accrescere le proprie consapevolezze e rinnovare l’unione con il partner. Ma quando è davvero opportuno prendersi un periodo di pausa? Con il passare degli anni si cambia, questo è inevitabile. Vi sono esperienze che ci arricchiscono e ci cambiano come persone. Tutti questi cambiamenti personali possono riflettersi anche nella coppia che, nella maggior parte dei casi, va avanti in armonia, in altri accade l’esatto contrario. Questo accade soprattutto quando si tratta di un rapporto sentimentale con ruoli rigidi e meccanismi ripetitivi.

La pausa di riflessione è davvero utile?

Uno dei vantaggi principali del prendersi una pausa di riflessione consiste nel prendersi un po’ di tempo per se stessi. In questo modo ci si può sentire liberi di fare quello che si vuole, ma anche di concentrarsi sui propri sentimenti. L’amore, infatti, è un sentimento piuttosto complesso che rimane nel tempo, nonostante le difficoltà. Se hai paura di non amare più il tuo partner dopo la pausa di riflessione, allora significa che non lo ami davvero o che il tuo sentimento non è abbastanza forte da potersi considerare amore. Durante la pausa di riflessione (https://www.laamoancora.it/pausa-di-riflessione-in-amore/), puoi anche analizzare il tuo comportamento con il partner: sei proprio sicuro che quella volta non sei stato tu a sbagliare e non lui? Analizza il tuo atteggiamento sotto un’altra prospettiva e prova a dare una risposta ai vari interrogativi. Solo se si comprendono e si ammettono gli errori commessi, allora si può cominciare a pensare a come uscire da questo periodo di crisi.

Quanto deve durare una pausa di riflessione?

Partiamo subito con il dire che non esiste una tempistica perfetta, ma è fondamentale che siate d’accordo entrambi su quanto debba durare. Sono diverse le variabili, ma in linea di massima, due settimane rappresentano il giusto lasso di tempo. Questi giorni serviranno a riequilibrare il rapporto in crisi e, allo stesso tempo, permettere di parlare con più serenità, senza litigare. Se la pausa durasse meno, invece, non si riuscirebbe ad apprezzare la mancanza dell’altro e non si placherebbe lo stress accumulato durante le vostre litigate. Se la pausa, invece, fosse più lunga, ci sarebbe il pericolo di abituarsi troppo a vivere separatamente. In ogni caso, prima di decidere le tempistiche, vanno fatte delle valutazioni in base alle cause che vi stanno portando a questo distacco. Tuttavia, è bene tenere presente che le pause molto lunghe non servono assolutamente a nulla, se non a chiudere definitivamente il rapporto sentimentale.

Quando la pausa di riflessione può essere poco vantaggiosa?

Ci sono alcuni casi per cui chiedere una pausa di riflessione non rappresenta una buona mossa. Se vuoi imporre il tuo potere sul partner facendogli credere che hai il coraggio di chiudere la relazione, quasi sicuramente quello che riceverai è solo un suo allontanamento. Un altro caso per cui chiedere la pausa di riflessione è assolutamente inutile, è quando sei interessato a qualcun altro. Può capitare che ad un certo punto della propria relazione ci si senta confusi e attratti da un’altra persona, ma questo non significa che vuoi prendere un periodo di pausa per frequentare l’altro e vedere come va. Tanto se poi va male c’è sempre quell’altro ad aspettare. I tradimenti, però, vengono sempre a galla, perciò se proprio sei attratto da un’altra persona è meglio chiudere prima il proprio rapporto sentimentale. Infine, se si tratta di una banalità, come una piccola discussione, una pausa di riflessione non è necessaria, basta solo comunicare e mettere un po’ da parte l’orgoglio.